
Taglio bambino: qual è il più adatto?
Tenere in ordine i capelli del proprio bambino non è mai semplice. Portarlo dal parrucchiere è spesso fonte di frustrazione per lui, che si annoia in fretta e mal tollera il brusio del salone. Non solo: non è facile trovare il taglio ideale per fare esaltare il suo bel faccino, visto che senza un’idea precisa il rischio è che l’hairstylist faccia un taglio estremamente classico oppure troppo da adulto. Ecco quindi qualche consiglio per poter indirizzare il parrucchiere e tirare fuori tutto il carattere e la personalità dal viso del vostro bambino. Ogni taglio ha i suoi pro e contro anche per i genitori, tenendo conto di quanto sia facile o meno gestire i capelli e quante volte sarà necessario tornare dal parrucchiere spuntarli.
Taglio bambino a caschetto
Grande classico mai passato di moda, il caschetto è adatto ad un bambino con i capelli molto lisci. Con la riga al centro, il taglio può rimanere corto appena sotto le orecchie oppure allungarsi e scendere sfumato sul collo. Il taglio a scodella è uno dei più convenienti da far fare al proprio figlio, perché i capelli crescono tutti con la stessa lunghezza e non necessitano di corse dal parrucchiere una volta ogni due settimane, liberando di molto il carico dei genitori. Il taglio a caschetto si presta bene anche per coprire le orecchie a sventola che con un taglio troppo corto sarebbero molto evidenti. Il taglio sta molto bene con la frangetta classica, tutta della stessa lunghezza e che raggiunge appena gli occhi, mentre è da evitare il ciuffo laterale, molto fastidioso e che rompe la geometria del taglio. Questo taglio è ottimo con i capelli biondi o castano chiaro, mentre si presta meno con quelli più scuri. Ottimo con i visi tondi o pienotti, cade morbido sulle guance affinandole, mentre la frangetta sottolinea gli occhi.
Taglio bambino a spazzola o con la cresta
Per un taglio più sbarazzino, invece, si può scegliere un taglio molto corto. Potete scegliere se rasare i lati e mantenere una media lunghezza in cima alla testa, per andare incontro alle esigenze della moda di oggi. La rasatura laterale può essere netta, con un forte contrasto con il resto della capigliatura, oppure si può scegliere di sfumarla, donando al taglio uno stile più moderno. I capelli sulla parte alta della testa possono essere movimentati con un po’ di gel, in base al taglio. Puoi usare il gel per creare dei piccoli “chiodini” su tutta la capigliatura, creando il classico effetto “a spazzola”. Oppure, per donare al piccolo un maggiore stile sbarazzino, si può sfumare i lati fino alla sommità della testa, mantenendo solo la cresta al centro della testa. Questa può rimanere bassa e morbida oppure avere un tocco in più con qualche goccia di gel. I bambini adorano questo tipo di taglio, perché dà molto carattere al viso vispo di vostro figlio. Ottimo per visi ovale e capelli castani o neri, si adatta bene anche per chi ha i capelli biondi.
Taglio bambino corto: con la riga o senza?
Se non si vuole fare il classico taglio a scodella oppure rasare i lati della testa per fare un taglio a spazzola, si può rimanere su un taglio corto tutto della stessa lunghezza. In questo caso, il problema principale è scegliere se fare la riga o meno. Non è semplice capirlo, e si consiglia di chiedere al parrucchiere cosa possa essere meglio. Infatti, se il bambino presenta molte rose diffuse tra i capelli potrebbe beneficiare di un taglio senza riga, con i ciuffi tutti uguali che procedono in diverse direzioni. Se invece non ci sono rose, la riga può ritrovarsi al centro, per un aspetto più elegante, o di lato, per nascondere delle piccole asimmetrie del volto. Il taglio corto è sempre adatto per i visi ovali, mentre è meglio evitalo per i visi di forma rotonda. In questo caso, scegliete la frangia se volete evidenziare gli occhi chiari del bambino, in caso contrario optate per il ciuffo. I tagli corti sono molto semplici da gestire tutti i giorni, perché si asciugano in fretta e si mettono a posto in poco tempo. Per cambiare look basta spostare la riga (o crearla) oppure passare un po’ di gel sulla frangetta. Tuttavia, necessita di continua manutenzione: i genitori dovranno portare il bambino dal parrucchiere molto spesso, perché la ricrescita su taglio rasato è molto antiestetica.
Taglio bambino lungo
Per uno stile da vero rocker, vostro figlio potrebbe chiedervi di lasciare crescere i suoi capelli, anche se ha solo 10 anni. O forse, i gusti di mamma e papà potrebbero influenzare questa scelta. I capelli lunghi, se portati bene, sono molto cool anche sui più piccoli. Meglio se biondi o castano chiaro, i capelli lunghi sono una variante lunga della scodella, con i capelli della stessa lunghezza. I capelli lunghi si adattano a tutte le forme del viso, da quelle ovali fino a quelle più tonde, e coprono abilmente orecchie a sventola e piccole irregolarità. Con la riga centrale meglio scegliere la frangia, per non avere un effetto troppo rigido. Se preferite quella laterale, il ciuffo sarà vostro alleato per tenere in ordine i capelli del piccolo. Il taglio lungo si adatta bene ai capelli lisci, ma tira fuori il maggiore carattere con i capelli mossi. Anche i ricci, sia a grandi boccoli che in pettinatura afro, se lasciati lunghi e ben curati sono davvero belli da vedere. I tagli lunghi sono comodi perché permettono ai genitori di non portare il bambino dal parrucchiere ogni due settimane. Tuttavia potrebbero essere più complessi da gestire, soprattutto se il piccolo fa i capricci per lavarsi e prova fastidio nel legare i capelli quando fa attività sportiva.
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