
Smalto di lunga durata: il semipermanente
Avere le mani sempre belle e curate non è una passeggiata: necessita di continui ritocchi alle sbeccature qua e là, e porta a doversi dedicare alle proprie mani minimo una volta a settimana. Ecco perché sempre più donne si rivolgono all’estetista per avere lo smalto semipermanente: le sue proprietà permettono all’unghia di durare da tre settimane fino a un mese!
Per ottenere delle unghie colorate per lungo tempo, esistono in commercio dei kit per smalto semipermanente, ma è altamente consigliato di rivolgersi ad un professionista, non solo perché si otterrà un risultato migliore, ma anche perché lo smalto semipermanente è fatto di una sostanza che, se non maneggiata in modo accurato, è altamente tossica. I prezzi per una manicure si aggirano intorno ai 15 € e, nonostante siano più elevati di una semplice stesure dello smalto classico, bisogna tenere conto che le sedute estetiche saranno di un numero più ridotto, quindi il rapporto costo/durata non è molto diverso.
Smalto semipermanente: come funziona?
Come si applica lo smalto semipermanente? La procedura è molto simile all’applicazione dello smalto classico, quello che cambia sono le sostanze applicate sull’unghia. Vediamo quali sono gli step da seguire per ottenere uno smalto semipermanente.
Prima di tutto, è necessario preparare l’unghia, opacizzandola con un buffer senza limare la superficie per non rovinare lo strato ungueale. Ciò risulta diverso dalla ricostruzione a gel, invece, per far aderire la sostanza l’unghia va ben limata, con il rischio di rovinarla. Terminata questa fase, si procede con la stesura di una base protettiva, così come avviene con lo smalto classico. Dopo aver fatto asciugare la base, si procede con lo smalto semipermanente, iniziando a colorare i lati e concludendo con il centro dell’unghia. Le unghie così pitturate andranno fatte asciugare in apposite lampade UV o a led. Come ultimo step, si passa il top coat e si conclude con lo sgrassamento dell’unghia con il cleaner o dell’olio per cuticole, in modo da ripulirle dallo smalto in eccesso e rendere le unghie lucenti ed omogenee.
Come si rimuove lo smalto semipermanente
La rimozione dello smalto semipermanente è molto semplice: è necessario un remover, che elimina lo smalto riducendolo ad una pellicola. Niente acetone, lime né frese, dunque! Lo smalto semipermanente è resistente all’acqua e ai solventi per unghie.Smalto semipermanete: è pericoloso?
Sfatiamo un falso mito: lo smalto semipermanente non danneggia l’unghia come fa la ricostruzione a gel, anzi. Lo smalto semipermanente è formato da un ricompattatore alla cheratina, una sostanza naturale di cui è fatta l’unghia stessa. Avere le unghie fragili, infatti, significa non avere una quantità sufficiente di questa sostanza. Aggiungerla fortifica e rende più sana l’unghia, mente la ricostruzione a gel la rovina soffoca l’unghia senza ricompattarla.
Tuttavia, lo smalto semipermanente ha dei rischi molto alti. Infatti, nello smalto sono presenti due sostanze sbiancanti, l’idrochinone e l’idrochinone monometiletere, che sono altamente nocive e sono inserite nell’elenco dell’Unione Europea delle sostanze pericolose. Solo gli estetisti certificati, con le dovute precauzioni e molti limiti, possono maneggiare questi prodotti, evitando il contatto con la pelle che rischia di causare gravi dermatiti. Ecco perché per avere lo smalto semipermanente, anche se la sua applicazione è molto simile a quella dello smalto classico, è necessario affidarsi ad un professionista. Inoltre, per asciugare lo smalto è necessario esporsi ai raggi UV, che portano – sul lungo periodo – ad un rischio più elevato di avere un cancro alla pelle. Per tali ragioni, gli esperti consigliano di mettere lo smalto semipermanente una volta al mese al massimo.
Smalto semipermanente: quanto dura e i trucchi per mantenerlo a lungo
Lo smalto semipermanente dura da tre settimane a circa un mese, naturalmente in base a quanto curate le vostre unghie. Ricordate di non limare mai le unghie, perché eliminerete il bordo di smalto posizionato sul contorno dell’unghia proprio per farlo durare di più. Anche se è idrosolubile, gli urti possono sbeccare lo smalto. Quindi meglio utilizzare guanti di gomma per i lavori di casa o per il lavoro manuale, in modo da proteggere le unghie. Infine, prediligete la forma quadrata dell’unghia, in modo da mantenerla più resistente.
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