
La decolorazione: cos’è e come si fa
Ottima per chi desidera schiarire dei capelli molto scuri oppure per ravvivare un biondo un po’ spento, è anche il passaggio necessario per chi vuole cambiare radicalmente colore di capelli. La decolorazione consiste in un’ossidazione che “distrugge” la melanina, e si può applicare su tutta la chioma o su soltanto una parte. La decolorazione altera, quindi, la struttura del capello, ed è quindi facile incorrere ad errori e rovinare irreparabilmente i propri capelli. Ecco perché è sempre bene recarsi dal vostro parrucchiere di fiducia per effettuare una decolorazione che non crei danni alla vostra capigliatura.
Come si fa la decolorazione?
Per fare la decolorazione occorre dell’acqua ossigenata (almeno 70 ml) e la polvere decolorante. Mischiate insieme, assumeranno una consistenza densa e bluastra: il vostro decolorante! Utilizzando i guanti di lattice, la sostanza si stende sui capelli allo stesso modo delle tinte classiche: aiutandovi con un pennellino, dividete i capelli a ciocche e stendente il composto dalla radice alle punte, facendo molta attenzione a non toccare la pelle del viso. Per evitare questo contatto, stendete abbondante crema idratante sulla fronte e ai lati del viso. Dopo aver atteso il giusto tempo di posa, solitamente intorno ai 10-20 minuti, potete risciacquare i capelli e procedere con la messa in piega che preferite. La decolorazione ha un effetto permanente, anche se è naturalmente soggetto alla ricrescita del capello.
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